Laurus nobilis f. angustifolia
Etimologia: dal latino "nobilis", considerevole e "angustifolius", a foglia stretta Famiglia: Lauraceae Origine: regioni mediterranee Habitat: boschi, boscaglie e luoghi rocciosi delle zone mediterranee Tipologia: arbusto sempreverde Forma: piramidale Foglie: aromatiche, alterne, strettamente ovate, lucenti, lunghe fino a 10 cm Fiori/Infiorescenze: diclini su piante dioiche, giallo verdognoli, larghi 5 mm, raccolti in mazzetti Fioritura: maggio - giugno Frutti: bacche nere largamente ovoidali, lunghe fino 1,5 cm, prodotte sulle piante pistillifere Temperatura: - 5°C Altezza: 18 m Struttura del terreno: leggera pH del terreno: acido Esposizione: sole/mezz'ombra Acqua: quantità media Potatura: eliminare i rami disordinati a fine inverno o inizio primavera, durante il riposo vegetativo; durante l'estate potare due volte gli esemplari topiari; tollera potature drastiche Propagazione: semi in vasi in cassone freddo in autunno; talee semilegnose in estate Malattie e parassiti: soggetti ad attacchi di cocciniglia, tortrici, bruchi delle falene, oidio e macchie fogliari Note aggiuntive: il fogliame può essere danneggiato dai venti freddi e forti; le foglie sono molto utilizzate in cucina per insaporire gli alimenti, ma possono aggravare le allergie cutanee per contatto
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