Hibiscus syriacus
Etimologia: dal latino "syriacus", proveniente dalla Siria Origine: Cina, India Habitat: corsi d'acqua, boschi umidi, luoghi asciutti e rocciosi delle regioni caldo-temperate, subtropicali e tropicali Tipologia: arbusto deciduo Portamento: eretto Foglie: alterne, da ovate a romboidali, da poco profondamente a palmatamente trilobate, grossolanamente dentate, verde cupo, lunghe fino a 10 cm Fiori/Infiorescenze: vistosi, grandi, a trombetta, larghi fino a 6 cm, con centro rosso cupo e stami bianchi con antere gialle; sono portati singolarmente o a coppie alle ascelle delle foglie Fioritura: agosto - novembre Temperatura minima: -15°C Altezza: 3 m Larghezza: 2 m Struttura del terreno: media pH del terreno: neutro Esposizione: pieno sole Acqua: quantità media Concimazione: nella stagione vegetativa somministrare un concime liquido bilanciato ogni mese Potatura: durante il riposo vegetativo, a fine inverno o inizio primavera, eliminare i rami disordinati Propagazione: semina a 13-18°C in primavera; radicazione talee erbacee a fine primavera o talee semilegnose in estate; propaggini i primavera o in estate Malattie e parassiti: afidi, cocciniglie, mosca bianca, oidio possono causare problemi Note aggiuntive: necessita di estati lunghe e calde per fiorire bene
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